L'A.R.D.S.U. (istituito con L.R. n. 11/1997 integrata dalla L.R. n.11/2006), in attuazione degli artt. 3 e 34 della Costituzione, ha lo scopo di concorrere a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono agli studenti capaci e meritevoli, ancorché privi di mezzi, di raggiungere i più alti gradi di istruzione, nonché di favorire l'accesso, la frequenza e la regolarità degli studi per la generalità degli studenti.

I servizi in materia di diritto allo studio, fino a concorrenza delle risorse disponibili, sono attuati dall’A.R.D.S.U. in base:

1) alle indicazioni della Regione Basilicata sulla mission istituzionale dell’ Ente a cui annualmente la stessa assegna anche specifiche risorse;

2) ai principi generali fissati nella Legge n. 390/91 e nel D.P.C.M. del 2001 teso ad assicurare ”uniformità di trattamento”;

3) agli indirizzi fissati dal proprio Comitato Paritetico di Amministrazione (che include anche rappresentanti di UNIBAS e degli studenti) nel Piano annuale delle attività e degli interventi;

4) ed in coerenza con le modalità operative fissate nei bandi e/o regolamenti.

Con lo scopo di favorire il coordinamento in ambito regionale degli interventi in materia di diritto allo studio (art. 4 della L.R. 11/1997) é istituita la Conferenza Regione–Università di Basilicata che si riunisce almeno 3 volte l’anno.

Le varie prestazioni sono aggregabili in 3 tipologie:

a) servizi a concorso;

b) servizi a beneficio collettivo;

c) servizi a domanda individuale.

E’ pre-condizione fondamentale per l’accesso a qualsiasi beneficio il pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio e l’iscrizione (gratuita) e/o suo rinnovo allo schedario A.R.D.S.U. per l’anno accademico in corso.